Strada del sole (sentiero dei militari), Acqua Canale, Monte Castro, Terrarossa - La biodiversità della montagna

Percorso di trekking, attività a cavallo e MTB sui Monti Martani

Il percorso che parte dal Convento della Pace conduce verso Acqua Canale tramite la “strada del sole” o  sentiero dei militari, lungo il versante opposto a quello oggi comunemente in uso. Da qui si sale verso Poggio Pellongo, poi si scende a Monte Castro e si attraversa il fosso di Acqua Canale per riprendere il percorso in loc. Terrarossa e proseguire fino al punto di partenza.

Il percorso può iniziare dalla piazza di Massa Martana o, come qui descritto, a 500 metri di distanza, in prossimità del Convento della Pace. Si sale lasciando sulla sx il Cimitero, al primo bivio a dx su strada asfaltata fino a “Le Camere” a quota 515, per 1.3 Km.

Si prende a dx la strada sterrata e dopo 900 m. si prende a dx la ”strada del sole” o “sentiero dei militari” (così chiamato perché realizzato da prigionieri di guerra durante il primo conflitto mondiale).

Si sale costantemente fino ad incrociare e percorrere per un breve tratto il metanodotto.

A quota 710 si ritorna nel sentiero che ci conduce fino ad Acqua Canale, dapprima a mezza costa, poi nel fosso omonimo.

Si giunge alla sorgente e all’area attrezzata a quota 867 e da qui si sale fino a Poggio Pellongo a quota 980, da cui si può ammirare un panorama mozzafiato.

Si scende verso Monte Castro attraverso la traccia di sentiero sui prati e, poco prima dell’area attrezzata, a quota 847 si riprende la strada principale per 1.6 Km fino a quota 712.

Qui, in corrispondenza di un tornante si scende, tramite una pista forestale, verso la “troscia del Casello” nel fosso di Acqua Canale e si risale il versante opposto fino ad incrociare il sentiero dei militari e la “troscia di Terrarossa” poco a monte, a quota 745.

Il rientro avviene lungo la strada sterrata fino alla località “Le Camere” e successivamente su strada asfaltata fino al punto di partenza.

L’itinerario complessivamente è lungo 12.3 Km. Si collega ai percorsi per: Pian delle Cappelle, sentiero di cresta (MT) e per San Pietro in Monte. Particolare la biodiversità vegetazionale che si incontra: dai prati ed arbusteti ai pendi brulli esposti al sole, dalle leccete alle faggete nei canaloni e sui versanti esposti a nord.

Consiglio dell’autore
Percorso di media difficoltà; presenza di piccoli tratti a pendenze elevate. Si consiglia di portare con sè acqua e in estate evitare di affrontare il percorso nelle ore più calde.

Indicazioni sulla sicurezza
I tratti in discesa vanno affrontati con maggiore cautela per la presenza di materiale sdrucciolevole e rocce affioranti che possono diventare scivolose in condizioni di pioggia.

Attrezzatura
Equipaggiamento da trekking, giacca impermeabile, acqua, crema solare.

Periodo consigliato
Tutto l’anno, eccetto i periodi più caldi dei mesi estivi; preferenza per primavera ed autunno.

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