Servizio Fitosanitario regionale Regione Umbria Bollettino fitosanitario olivo n. 3 del 28.07.2017
Fase fenologica: indurimento del nocciolo (BBCH:75)
Andamento climatico: Tendenza: stabile e soleggiato con temperature in aumento www.cfumbria.it (protezione civile)
Risultati del monitoraggio: Dalle analisi delle trappole a feromone emerge che livelli di catture di maschi adulti molto basse sono state rilevate nelle seguenti zone: Comuni ricompresi nelle DOP Colli del Trasimeno, Assisi Spoleto e Colli Martani e nei comuni di Fabro, Monte Castello di Vibio e Lugnano in Teverina.
Risultati del campionamento: Nelle località dove sono state rilevate le prime catture e le olive hanno raggiunto lo stadio fenologico idoneo per l’ovideposizione della mosca, sono iniziati i campionamenti delle olive che hanno riscontrato l’assenza di infestazione.
Consigli di difesa: A scopo precauzionale si possono adottare esclusivamente metodi di difesa ad azione adulticida quali esche avvelenate, repellenti e cattura massale. Non effettuare trattamenti ovo-larvicida. Nelle zone dove si sono verificate grandinate si consiglia di intervenire tempestivamente con trattamenti a base di rame, efficaci contro la diffusione del batterio agente della “rogna dell’olivo” ed anche nei confronti del fungo agente dell’occhio di pavone, oltre ad avere effetto repellente nei confronti della mosca delle olive. Si ricorda che il metodo adulticida o preventivo consiste nell’eliminare gli adulti prima che depongano le uova all’interno delle olive. Diverse sono le possibilità tra cui: trappole innescate con attrattivi alimentarti, feromone ed insetticida, oppure trattamenti con piretrine naturali. Anche i prodotti rameici, utilizzati per la cura dell’occhio di pavone, patologia funginea, possono esercitare un’azione efficace collaterale nei confronti della mosca, ma ad oggi il prodotto che ha dato i migliori risultati è lo Spinosad. Il trattamento a base di Spinosad va comunque ripetuto dopo ogni pioggia, e sono ammessi massimo 8 trattamenti in 1 stagione.
Se le condizioni climatiche dovessero cambiare la situazione è comunque sotto attento controllo da parte dei tecnici delle Associazioni olivicole (APROL–Perugia, ASSOPROL e OPOO) e verranno date tempestivamente le indicazioni necessarie.
Tutti i bollettini fitosanitari relativi alla difesa dell’olivo sono reperibili nel sito della Regione dell’Umbria al seguente indirizzo: http://www.regione.umbria.it/agricoltura/bollettini-fitosanitari